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Muireall.
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Va bene tutto, va bene divertirsi della disperazione dei dipendenti, va bene farsi odiare da questi, ma quando ti si presenta davanti un Arthur in preda al terrore metti da parte ogni forma di sadismo e lo segui.
Lamentandoti dell'umidità, della mancanza di luce, della pizza insopportabile di muffa e domandandogli pure se non la sta portando a marcire in una qualche cella isolata dal mondo si, ma lo segui, almeno sino a quella porta ancora spalancata dalla quale lui sta bene alla larga, limitandosi ad annunciare che la Regina sta attendendo in quella stanza verso la quale lui punta l'indice e standosene saggiamente a qualche metro di distanza, tanto da costringere la strega a precederla, ma a volgersi quel paio di volte per tentare di capire se sta davvero andando in contro alla morte o la stanno prendendo per il fondoschiena sodo.
In ogni caso non è divertente nessuna delle due opzioni.
Ed è raggiunta la soglie che si affaccia per sbirciare dentro, attenta a non metterci piede prima di essersi fatta un'idea della situazione.
Lilith?. -
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non ci mise molto ad arrivare eppure le parve di essere lì davanti da un tempo incommensurabile , immobile e di nuovo con le mani su quella stoffa di velluto , lo manteneva coperto quel quadro .
Udì la voce della rosa , stavolta non colse il suo aroma , non perche la muffa ne coprisse il sentore ma proprio perché era con la testa altrove ...
chiudete la porta ...
lo disse a voce bassa , un sibilo d'oltretomba mentre la mancina lasciò momentamente la tenda per liberare un paio di fiamme viola ...sembravano fuochi fatui ma oscuri , non erano di certo luminescenti come i lunioli ma abbastanza per rischiarare la stanza e favorire anche la vista della lupa...
il dipendente della regina mi ha condotta qui...
ancora quel tono , quel riassunto davvero poco dettagliato ma che spiegava il perché di quel richiamo improvviso , forse qualcosa lo avevano trovato ...eppure ella indugiò , non riusciva a scoprirlo ancora ...ma lo sguardo era fisso su quel velluto .. -
Muireall.
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Il tono usato da Lilith aiuta paurosamente davanti al dubbio che le voglia mozzare la testa, tanto da farla indugiare su quella porta forse un paio di secondi di troppo prima di fare come le è stato richiesto, varcando la soglia di quella stanza buia e tirandosi dietro l'uscio che viene serrato con quel classico suono secco e metallico della serratura che scatta.
E lì dentro si che la pizza è davvero insopportabile, lì dentro si che è costretta a portarsi la dritta davanti a naso e bocca, l'avambraccio opposto che trova posto in vita per sostenere il gomito destro e le pupille che tentano di raggiungere il diametro ideale per potersi destreggiare anche in situazioni di oscurità, perché per quanto Lilith liberi quelle due fonti di flebile luce, è comunque la penombra ad avere la meglio.
Quella e la quiete del cuore quando le viene spiegato il motivo di tale richiamo, di tale rigidità.
E c'è poco lì dentro su cui posare lo sguardo se non quel drappo di tendaggio davanti al quale la vampira indugia.
Non ne sembrate entusiasta.
Una risposta nasale, premuta contro al palmo, perché col cavolo che abbassa la mano in mezzo a quel tanto di muffa.. -
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non fece caso ai movimenti della lupa nemmeno al suo scorrere del sangue ...e questo poteva bastare a capire come potesse sentirsi ...
Solo quando la voce la raggiunse di nuovo che volse appena il capo , aveva i capelli raccolti sul lato sinistro per cui concesse il profilo destro alla consigliera ...
Non le rispose ma le diede la conferma del suo supporre con quello sguardo spaesato .
giudicate voi...
ed ecco che anche la mancina tornò sulla tenda , le braccia si aprirono e così la stola che rivelò nuovamente quel dipinto ...
La vampira rimase di profilo con il capo , lo sguardo su Mureall e non su ciò che le stava mostrando. -
Muireall.
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Difficile giudicare qualcosa che non si conosce, difficile cogliere nell'immediato quello che ha colto Lilith nel dipinto, con l'aggravante che nei corridoi del castello non vi è più una sola raffigurazione di furono Re e Regina, una Regina che si fatica ad associare alla mummia essiccata del ballo, basandosi solo sul dipinto.
Tuttavia non è completamente rimbambita, gioca sui dettagli sui particolari, lei che lascia scorrere i secondi necessari che le servono per cogliere le orecchie non propriamente umane dell'uomo raffigurato, i lineamenti del viso della donna, quel colore di capelli che può essere ricondotto alla scopa acconciata in testa alla mummia, gli stessi colori della bambina che tiene in braccio.
E niente, sollevare fugacemente quel sopracciglio e riabbassarlo nell'immediato una volta fattasi un'ipotesi della situazione è d'obbligo.
Si schiarisce la voce, deglutisce addirittura nell'abbassare la mano, nel cercare entrambe le tasche dei pantaloni ed inspirare a fondo, per la gioia dei polmoni presi d'assalto dalle spore vecchie di decenni.
Beh, dai, non è stato dipinto poi così male... Dalla faccia che avevate al mio arrivo ero convinta vi avessero ritratta come un mostro, mi ero già preparata psicologicamente a giustiziare il pittore malcapitato...
Come fosse possibile giustiziare uno morto da secoli.
Tuttavia e come sempre, è il sarcasmo ad avere la meglio.
Che poi, che volete mai dirle a sta poveraccia.... -
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la guardò per tutto il tempo che ella ci mise per trarre le proprie conclusioni , la lasciò osservare senza fiatare (ahahaha) fino a quando non le rivolse parola obbligandosi a prendere fiato ...
Sospirò ma non riuscì a sorridere davanti a quel sarcasmo , ci provò, avrebbe voluto ma no, non le venne nemmeno finto quel sorrisetto ...
Si volse , andò a guardarlo di nuovo quel dipinto ...il volto della madre come la teneva ...sembrava esserci amore in quel gesto ...un amore che lei non ricordava di aver mai avuto da lei ...ma poi lo sguardo andò sulla figura maschile .
quello non è il Re...
lo rese noto a muireall perche in effetti lei avrebbe potuto credere che lo fosse .. -
Muireall.
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Si, era una conclusione tratta anche dalla strega, per quanto non avesse mai veduto il fu Re le è sempre stato descritto come un semplice umano e quello ritratto...
Beh, quello non è un umano, i dettagli del dipinto parlano chiaro.
Ma non dice nulla, non replica nulla, per quanto non possa associare un'identità a quella figura lei si limita a sollevare le spalle, a cercare lo sguardo della vampira con tutta la serietà possibile, adesso.
E quindi?
Non è probabilmente ciò che si vorrebbe sentire, ma il concetto che le attraversa la testa è quello.
Lilith, perdonatemi...
Tuttavia prima di proseguire usa l'accortezza di volgersi ad addocchiare oltre la spalla, di assicurarsi che l'uscio sia ancora chiuso e di abbassare un poco il timbro della voce.
Ha importanza?
Di chi sia la paternità.
Avete il Regno, avete potere, avete secoli alle spalle, di certo nessuno uscirà dalla tomba per additarvi come usurpatrice al trono. Dovreste esserne sollevata, invece, per lo meno quello psicopatico che vi ha assassinata non è sangue del vostro sangue.. -
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fu la domanda di lei a stupirla , a portarla a volgersi completamente dando le spalle a quel dipinto , cercò il di lei volto , la sua figura che osservò in silenzio ...
Allargò le palpebre inizialmente ma poi lo scorrere del sangue della lupa ebbe il potere di tranquillizzarla , quel suo modo di affrontare la situazione .
effettivamente non ne ha...
del resto entrambi erano mancati , non erano stati padri ...
Furono le ultime parole però a farla ridere , una risata incontrollata , una risata improvvisa e che raramente si era concessa ...psicotica quasi
ahahahaha non è mio padre ahahah non è mio padre ...
l'assassino ...si, rideva perché non era stata uccisa dal padre , era evidente che la cosa l'avesse sempre fatta soffrire , il rifiuto avuto si dalla nascita, il continuo tentativo di sbarazzarsi di lei da parte di quelli che avrebbero dovuto amarla a prescindere ...si rise , rise davvero , il dorso della dritta a coprire le labbra ma solo inzialmente perché poi si concesse persino di inarcare la schiena e sollevare il viso verso il soffitto almeno fino a quando non tornò a guardare il quadro .
quindi ...voleva sapessi questo ?
e passò dalla risata isterica , una di quelle che forse coprono le "lacrime" a una freddezza lacerante .... -
Muireall.
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Tutte reazioni normali, comprensibili, sarebbe stato peggio non averne avuta alcuna, e la lascia fare, che sia ridere istericamente o meno la lascia sfogare lì con le mani ancora ostinatamente in tasca, attenta a non riportare lo sguardo su quel dipinto dal quale non ha colto tutto, ma che evidentemente è una macchia nel passato di Lilith.
Ed attende che lei abbia riassunto una parvenza di contegno prima di riaprire bocca.
Probabilmente dopo quindici secoli eravate matura per la verità.
Alla faccia.
Ma vi è ironia nonostante la serietà sul viso, un'ironia che sfuma nell'immediato.
Direi di si, gli spettri sono andati.
Perché non le è sfuggita nemmeno la desolazione nello scendere ai sotterranei, la mancanza degli eterei ospiti delle ultime settimane.
E credo che sia pure inutile, ad oggi, cercare di capire chi fosse. Se non è morto poco ci manca.
Perché quelle orecchie a punta possono essere anche fraintese, di certo lei non ci è arrivata a chi sia l'uomo nel ritratto.
Se fossi in Voi terrei la chiave ben custodita e la bocca ben chiusa, è un attimo che qui dentro certe voci corrano. Dopo si che il popolo potrebbe più non riconoscervi... Sono particolari, le creature, finché vi sono vincoli di sangue accettano in silenzio e pure soddisfatti, una volta che questi vengono meno trovano difetti.
Che pare quasi in congedo a giudicare da quell'accenno di passo per volgersi.. -
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lo guardava , fin troppo intensamente , le iridi passavano freneticamente da un particolare all'altro , i gesti che quelle figure , quel sentire di famiglia che le faceva ribollire lo stomaco tra lo stupore e la folle ira ...
Ma il sarcasmo di Muireall , a quello era una manna dal cielo , le avrebbe persino risposto se fosse stata un poco più in vena , a tono o con una frecciatina perché magari era stata la presenza del piccolo Gwaine ...e altri mille fatti che avevano permesso di arrivare a ciò perché se non fosse incappata in quel sassolino sul sentiero di casa forse ora non sarebbero lì a prendersi in giro ...
Ma fu la serietà della rosa , quel farle notare che era sparito pure Stefan a darle la certezza che dovesse scoprire proprio quello ....ma possibile che la fu regina si fosse scomodata per dire che era figlia di un altro ?
Ad ogni modo annuì al consiglio della strega , sapeva bene cosa erano in grado di fare i popoli , le persone , lo sapeva benissimo ecco perché tornò a coprire quel quadro quando la lupa fece il primo passo ...ma fu proprio su quello che la vampira aggiunse .
potrebbe non essere così moribondo ...
lo disse piano , gli occhi su Muireall in procinto di volgersi , era seria , tremendamente seria sebbene quella fosse un ipotesi .
credo che ...
spalancò le braccia , si mostrò alla strega , non certo per l'abito ma volle mettere in mostra la sua natura .
potrebbe essere un vampiro ...
e dopo il discorso fatto con Nevius qualche giorno prima non le parve così impossibile , del resto lei non era mai stata morsa , al risveglio non aveva segni da nessuna parte .... -
Muireall.
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Ci ha provato ad evitare il discorso, è già abbastanza batosta la scoperta in sé senza entrare nei dettagli, eppure Lilith non sembra completamente intenzionata a lasciarsi la cosa alle spalle, troppo fresca probabilmente per farlo.
Ed è un interrompere il movimento, un portare la mano alla parte bassa del viso per sfregare labbra e lineamenti prima di riprendere parola.
O potrebbe avervi creata tale.
Mago, stregone, persino alchimista, se ne aveva la capacità non è poi così azzardata come ipotesi.
Dopotutto era l'amante della Sovrana, colui che ha reso cornuto il Re, direi che solo uno stupido non si sarebbe premurato di proteggere la propria prole in caso il segreto non fosse più tale.
Perché la verità è un qualcosa di ben più complesso da potervi anche solo lontanamente pensare.
Portate Gwaine al mausoleo.
E se ne esce cosi, con estrema naturalezza.
Domandate alla mummia.. -
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o forse era masochista ...decisamente turbata per quella scena ora volutamente coperta perche comunque faceva male il pensiero di essere stata amata da una madre che poi non le era mai più stata vicino se non durante l'ultima festa , con quella carezza che ha scatenato tutto ...
Deglutì però davanti alla maggior razionalità di Muireall , quel mettere in tavola una carta che aveva scartato ma che poteva benissimo essere giusta quanto la propria ...
La percorse un brivido , così intenso da farlo notare con quel live fremito del busto che la costrinse ad incrociare le braccia sotto al seno .
se è d'accordo anche lui...
la proposta non fu declinata , affatto, però la vampira diede la possibilità al cucciolo di negarsi in fondo la dichiarazione che aveva fatto alla festa non le era sfuggita
e non voleva turbarlo più di quanto non fosse .
I lineamenti si fecero poco più dolci
possono tornare a palazzo ora...
visto che gli spettri erano spariti ...ad ogni modo mosse passi anche lei , forse era il caso di lasciare quella stanza , quel quadro che però l'attirava ...troppo .. -
Muireall.
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Andrò a prenderli con il sole.
I cuccioli, le ghiande che probabilmente al momento stanno dormendo.
Ed è un congedo, un volgersi prima di Lilith per permetterle di richiudere a chiave la porta e, dietro essa, il quadro, perché magari non è finita lì, magari quello è l'ennesimo indizio lasciato e non l'arrivo, ma al momento c'è chi ha bisogno di "dormirci" sopra, di riprendersi un attimo prima di proseguire, quindi è giusto lasciarsi momentaneamente alle spalle i sotterranei.
E con essi una storia che non va assolutamente condivisa, non se a farlo non è la protagonista stessa.. -
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annuì nuovamente muovendosi dietro di lei , le fiamme viola uscirono insieme a loro mentre ella richiuse quella porta con tutti i giri di chiave che poteva .
se non vi dispiace gradirei che la siggillaste affinché possa entrarvi solo io o chi con me ...
chiese a bassa voce , non era certo qualcosa da fare subito del resto era stata chiusa per secoli con solo una chiave ...ma la prudenza non era mai troppa ...
Ad ogni modo prima di lasciata andare cercò di afferrarla l'omero sinistro con la dritta per cercare lo sguardo
Grazie ...Mooryull
di essere corsa , di esserle accanto anche in quel momento ...anche se è una frana nel farle capire quanto sia importante per lei...
Fu un contatto appunto fugace , del resto era consapevole del fastidio che le muoveva la troppa vicinanza con il suo essere "morta" un contatto che spezzato lasciò spazio a un accenno di sorriso e alla dichiarazione che sarebbe uscita a caccia ...un modo come un altro di salutarla e di trovare una distrazione a quei pensieri pesanti ..
La stanza dello scandaloLilith è una cor... Ehm, non è la figlia del Re |
