Scheda Kalen

nome » Kalen.
età » 163 anni (ne dimostra 16).
provenienza » terre del Verde Eco.
sesso » M.
razza » fata.
specialità » stregone.

aspetto fisico » Kalen ha l'aspetto di un sedicenne di razza umana. La pelle è molto chiara e morbida. Ha i capelli biondi, tenuti un po' lunghi e raccolti in una coda; gli occhi sono azzurri. Sebbene lo sguardo lo identifichi facilmente come creatura dal sesso maschile, per colpa dei suoi lineamenti morbidi e dolci, se indossasse abiti femminili e sciogliesse i capelli, potrebbe essere scambiato per una giovane fanciulla. Non è molto alto, arriva a mala pena al metro e sessantacinque. Le ali non vengono normalmente esposte, per poter meglio mimetizzare la sua natura. Quando le espone, esse risultano molto grandi (coprono quasi la sua intera altezza), con i bordi frastagliati e colorate con varie sfumature di verde.

allineamento » neutrale.
aspetto psicologico » Se prima la maggior parte delle sue attenzioni andava alla sorella, ormai la sua mente è prettamente concentrata nell'esercizio della sua professione di medico e guaritore. Kalen si dimostra molto disponibile e gentile con i suoi pazienti, sorridendo sempre e cercando di dare conforto e aiuto. Con le persone si dimostra educato, posato, gentile, eppure nei suoi occhi, se si è attenti, si può leggere l'assenza di vitalità, come se la sua ragione di vita gli fosse stata portata via. Sembra sempre aspettare qualcosa, sembra vivere in attesa di questo qualcosa. Non gli piace parlare di sé, preferisce di gran lunga sentir parlare gli altri, capirli e comprenderli, anche se in fondo non è interessato troppo al prossimo, come se ogni suo comportamento fosse una mera facciata e il suo animo nascondesse una creatura egoista e indifferente. È un gran lavoratore, gli piace tenersi impegnato. Il silenzio lo disturba perché i suoi pensieri si fanno troppo forti e non riesce a controllare i brutti ricordi e i dispiaceri.
Per quieto vivere, cela la sua natura di fata, spacciandosi per umano. Non ha però la minima vergogna per ciò che in realtà è (Lady Orin, ad esempio, era stata informata della sua natura, altrimenti non avrebbe mai preso come medico un ragazzino).

storia precedente all'arrivo al castle » Kalen è nato e a lungo ha vissuto nelle terre del Verde Eco, al di là dei Boschi Dorati. Orfano da quanto ha memoria, ha vissuto sempre con la sorella gemella Karin, della quale era perdutamente innamorato. Aveva quasi 100 anni quando cominciò a viaggiare con la sua metà e si mise a studiare medicina. Al di là della sua naturale bravura nella cura e guarigione delle persone data dalla sua semplice natura di fata, Kalen voleva apprendere l'arte della medicina, quell'arte a cui i normali umani si affidavano per salvare vite. O per toglierle. Mischiò quindi le conoscenze mediche con quelle da stregoni, apprendendo la magia della natura. Karin lo seguì nel suo viaggio, da sorella devota. Verso i 140 anni, dopo numerosi lavori in vari villaggi e città, si stabilirono presso la corte di una nobile dama, Lady Orin, Kalen come curatore e medico, mentre Karin come dama di compagnia. Fu in questo periodo che un signore molto distinto, garbato e nobile, di nome Lord Varquin, prese a frequentare la casa della lady. E fu solo dopo qualche mese che, tutta raggiante, la gemella che tanto amava si presentò innanzi al fratello per comunicargli che quel signore l'aveva chiesta in sposa. Inutile negare la follia che oppresse il povero Kalen. Pensò più e più volte di sfidare e uccidere il rivale, reo di avergli portato via la sua gioia più grande. Gli bastò però guardare negli occhi Karin per scoprire quando amore ci fosse per quell'umano. Kalen provò un ultimo disperato tentativo, facendo leva sul fatto che nel giro di una cinquantina d'anni quell'uomo sarebbe morto di vecchiaia mentre lei sarebbe stata nel fiore degli anni. Karin affermò che era pronta a sopportare quel dolore se prima avessero avuto 50 anni di vita insieme. E così il matrimonio venne celebrato. Kalen fece da testimone alla sorella, abbracciando il cognato e chiamandolo "fratello". Si congratulò con la coppia, fece i migliori auguri ad entrambi e li guardò partire per il viaggio di nozze sorridendo. Non appena rimase da solo, prese le sue cose e si congedò da Lady Orin. Non sarebbe mai riuscito a vivere in quel luogo che aveva condiviso con la sorella, né in nessun altro luogo che con lei avesse già visitato. Prese a viaggiare verso ovest, fermandosi di città in città, rimanendo stabile per un anno o due, per non dare il tempo agli abitanti per rendersi conto che non invecchiava come un normale umano. Fu dopo numerosi viaggi e numerosi anni che si imbatté in uno splendido maniero. Qualcosa nell'architettura lo attirò. O forse fu l'atmosfera. Sta di fatto che, non appena se lo trovò davanti, decise che per il prossimo periodo quella sarebbe stata la sua nuova dimora.