labirinto

post comune 2018

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.  
    .
    Avatar


    Group
    Posts
    59,338
    Location
    Luna

    Status
    𝕺𝔣𝔣𝔩𝔦𝔫𝔢
    le era così vicina , quella mano sul petto che le trasmetteva al contatto tutto quel fermento, quel respiro spezzato che lui le palesò e quel cuore istigato da quelle rivelazioni .
    quella frase le fece risollevare il viso proprio nel momento in cui lui l'afferrò, si trovò una seconda volta contro quel corpo , premuta contro quel bacino che per quanto coperto non le lasciava immaginare niente specialmente dopo quelle parole .

    si trovò a far salire anche la mancina su quel corpo, su quel petto caldo mentre lui si chinava su di lei,
    mentre cercava le sue labbra con le proprie .

    si trovò inebriata da quell'odore , da quell'impeto che si mise sulle punte dei piedi per andare contro a quel bacio , per arrivarci prima di lui mentre le mani salirono ancora fino a portarsi entrambe dietro al di lui collo e protendersi verso quel volto , stringersi contro quel corpo sfruttando quella presa , la sua naturale forza che le consentiva il minimo sforzo in qualunque gesto .

    ed era un bacio per nulla casto , arso da quella pazzia che lei aveva annunciato di temere , quelle labbra carnose che scivolarono su quelle di lui come se non bramassero altro eppure quel corpo era percorso da un tremore incredibile come se ci stesse soffrendo sotto quel bacio sotto quelle emozioni improvvise .
     
    .
  2. Kushiel
     
    .

    User deleted


    Sentire come lei va incontro al proprio ardore è un qualcosa in grado di accenderlo maggiormente, di far cadere qualunque freno inibitore perchè ciò che vuole, ciò che desidera, ciò che è in grado di accenderne i più torbidi pensieri è lo di fronte a lui, a ricambiare quel bisogno di presenza, di unione. E se il bacio che lei ricambia non ha nulla della castità o dell'amor cortese, lo stesso si può dire di lui, che percepisce quel mutare delle proprie percezioni. Ne è avido, del suo sapore, della consistenza che quelle labbra hanno sulle proprie, tanto da ricercarne la lingua in un desiderio di protrarre oltre se stesso quel bacio, di superare argini fisici.
    Le mani non trovano pace, nel ricercare il contatto non solo con il viso o con i lombi, ma scivolando lungo i fianchi a contornarne la sagoma, esercitando una pressione decisa ma non violenta, odiando la stoffa delle proprie vesti, nutrendosi di consistense già solo immaginate.
     
    .
  3.  
    .
    Avatar


    Group
    Posts
    59,338
    Location
    Luna

    Status
    𝕺𝔣𝔣𝔩𝔦𝔫𝔢
    ed era lì stretta a lui , si sorreggeva con le mani sul di lui collo ,si teneva sollevata dal suolo permettendo così a lui di poterla toccare senza doversi preoccupare di sostenerla ,
    quelle mani , le sentì perfettamente accarezzarla , quei tocchi ardimentosi che le incendiarono la pelle anche sotto la veste .

    Schiuse persino le labbra quando percepì quella lingua farsi strada , l'accolse nella propria bocca andandoci incontro con la propria , quei tocchi , per assaggiarlo , assaporarlo , inebriandosi di quell'odore , di quel sapore che le mosse un lamento .

    Non era da lei lasciarsi andare così , non era da lei agire così istintivamente eppure qualcosa in lui la spingeva a farlo , le mani salirono ancora andarono ad infilarsi tra i capelli ,i gomiti a fare perno su quelle spalle così da riuscire ergersi a sovrastarlo in altezza e baciarlo da sopra a caccia di quegli occhi.
     
    .
  4. Kushiel
     
    .

    User deleted


    ha superato il punto del non ritorno, quel modo che ha lei di rispondere ad ogni cosa che lui muove, quella sensazione che lo guida, che lo muove in gestualità che sono tracciate nella mappatura del suo essere uomo e che riscopre ogni volta che lei dedica un istante a stretto contatto con lui.

    Percepire quelle mani che salgono, con quelle dita che si insinuano tra i capelli, lei sulla punta dei piedi, a obbligarlo, quasi, a quella tensione del corpo che la rende in una posizione di dominanza, le palpebre schiuse nel ricercare uno sguardo che sa, se lo sente addosso, cercano lui.

    Ruba fiato a quelle frazioni di secondo che frammentano quel bacio vorace, che è l'anticamera di un bisogno più profondo, di una sinergia che lo portano a perdere realmente la ragione, ad abbandonare ogni remora, a lasciarsi cadere in quel linguaggio che accomuna tutte le specie e le razze del mondo. Quando lei lo sovrasta, facendo perno sulle spalle, lui sposta le mani, la gamba destra ce avanza, premendo il ginocchio fra le gambe di lei, come a suggerirle di schiuderle.

    Hanno davvero troppi vestiti addosso e, sebbene la pressione sia voluta, il fine ultimo di quei movimenti è quello di abbassare ulteriormente le mani, tornare a solcarne i glutei per esercitare quella pressione che cerca di sollevarla da terra, di prenderla in braccio e lasciarsi cingere.
     
    .
  5.  
    .
    Avatar


    Group
    Posts
    59,338
    Location
    Luna

    Status
    𝕺𝔣𝔣𝔩𝔦𝔫𝔢
    ed era follia quel momento ,
    quell'essere caduta in quella trappola fatta di sensi e desideri , quelle palpebre socchiuse che non concedevano quello sguardo glaciale che la portarno a lamentarsi di frustrazione questa volta .

    Ma lui la strinse di più ,quelle mani che l'afferarono sul fondoschiena e quella gamba fra le sue .

    Le schiuse si lasciò prendere in braccio da lui mentre ancora lo baciava mentre portava le mani su quel viso accarezzandone i lineamenti , tirandolo indietro imponendo le dita tra fronte e capo obbligandolo quasi a guardarla mentre si scostava da quella bocca con le proprie labbra schiuse dalle quali si intravedeva quella lingua rossa avida ancora di lui .
     
    .
  6. Kushiel
     
    .

    User deleted


    follia è una parola che si sposa bene per quel momento, lui che fa leva per prenderla in braccio, quelle mani che suggeriscono alle gambe di allacciarsi alla propria vita e lei che ne mantiene il capo reclinato fino al punto di scostarsi. Le labbra schiuse, la propria lingua che scivola su quella di lei e le palpebre che scoprono la vista, mostrando quelle pupille dilatate, non tanto da inglobare il colore naturale degli occhi ma abbastanza da lasciar intendere quanto l'adrenalina gli stia scorrendo nelle vene.

    Trae aria in quella piccola parentesi, quel respiro ancora spezzato e l'osservarla così, sopra di se con il capo, con quell'espressione sul volto e il sapore della sua lingua nella bocca...è follia, ma è una di quelle follie che portano alla conoscenza di cosa un uomo è in grado di provare. Non parla, restando in quella posizione, le mani che stringono sulle carni, parte del busto che aderisce al corpo di lei, i brividi che il suo tocco gli provoca, come miriadi di leggere scosse sottopelle.

    è scritto li, in quegli occhi azzurri, che ne è assuefatto, che non è in grado di porre termine a quella danza d'amanti, è scritto li, e a lei non resta che leggerlo
     
    .
  7.  
    .
    Avatar


    Group
    Posts
    59,338
    Location
    Luna

    Status
    𝕺𝔣𝔣𝔩𝔦𝔫𝔢
    ci si strinse su quel bacino con le gambe ,la veste che si arricciò leggermente su quel corpo per permetterle quel movimento , quel incrociare le caviglie dietro di lui , il busto completamente eretto ad ostentare quanto poco umana ella fosse a contatto con quello del mannaro .

    Finalmente li vide quegli occhi , quell'espressione d'estasi che aveva dipinta sul volto e si trovò a pronunciare il suo nome , in un sussurro calando di nuovo su quella bocca , piegandosi su di lui , massaggiandogli le labbra con le proprie e il basso ventre con il bacino , quell'accenno di movimento che quella posizione le ispirò e che di nuovo la portò a gemere , lo fece su quella bocca che non riusciva ad abbandonare così come lo vide negli occhi di lui che non si sarebbe fermato li.

    Ma forse proprio per quella scoperta che si trovò a ritrarsi , ci provò almeno cominciando dalla presa Delle mani , discesero appoggiandosi sulle di lui spalle sulle quali premette invocandolo cercando di staccarsi da quella bocca .


    Kushiel ...
     
    .
  8. Kushiel
     
    .

    User deleted


    Guardarla da quella posizione ha un che di fascinoso, una nuova prospettiva, una nuova percezione dei dettagli, sorprendersi nel constatare l'amare di quelle labbra, di quelle linee che ne tracciano il volto, di quella voce. La mantiene ancorata a se, con le mani che premono per sostenere un peso irrisorio, che forse stanno li solo per godere del contatto con il corpo di lei. C'è un istante, in quel loro scambio di sguardi, in cui lui potrebbe morire, colto dalla scarica d'eccitazione che lo investe quando lei ne sussurra il nome, o forse è quando il bacino di lei struscia contro la parte bassa del proprio ventre.
    Ed è con foga nuova che la cerca, per poi percepire quelle mani sulle spalle, quell'allontanarsi che lo porta a deglutire, a sbattere le palpebre più di una volta, con quella nota interrogativa sul volto, le carni bollenti e un cuore che martella prepotente

    sto correndo troppo

    termina le parole di lei, intuendo che quel suo chiamarlo sia un modo per ricordarsi di non sconfinare, le palpebre che calano sugli occhi e quel lieve cenno d'assenso, come ad accettare il rispetto di certe forme

    perdonatemi, è che questo è l'effetto che mi fate,
    quello che ho cercato di farvi capire
     
    .
  9.  
    .
    Avatar


    Group
    Posts
    59,338
    Location
    Luna

    Status
    𝕺𝔣𝔣𝔩𝔦𝔫𝔢
    fermarsi è la cosa più difficile che abbia mai fatto ,
    quel negarsi e negargli l'appagamento dei sensi dopo aver assaporato la perdizione , dopo aver percepito quel sapore di sale e lussuria è la più grande tortura che potesse infliggere ed infliggersi .

    Ma lui , lui terminò quella frase , si prese la responsabilità quando quella che aveva permesso la corsa era stata proprio lei.

    Si distese nuovamente su di lui,
    sciolse l'intreccio di quelle gambe che scivolarono sui di lui fianchi accarezzandoli , poi le braccia , le mani che ripercorsero quel corpo


    è una corsa dove abbiamo partecipato entrambi ... lo disse posando i piedi a terra .

    Da lì allungò la dritta per accarezzare quel viso ,gli sfiorò le labbra con il pollice


    non voglio perdonarvi...

    sussurrò prima di allontanarsi di qualche passo e proporre di tornare indietro .

    Forse non si sarebbero detti molto durante il tragitto ma una volta davanti al portone del maniero ,prima di varcarlo e tornare ad essere una regina
    lo avrebbe salutato salendo sulle punte dei piedi per posare un casto bacio su quelle labbra.
     
    .
  10.  
    .
    Avatar

    Member
    ✣✣✣✣

    Group
    Viandante
    Posts
    920

    Status
    𝕬𝔫𝔬𝔫𝔦𝔪𝔬
    Ci sono luoghi che suonano familiari, anche a distanza di tempo, soprattutto in quella forma animale che lo riveste puramente di istinto.

    E vaga per i corridoi di quel labirinto, accorto a non avvicinarsi alle rose, seguendo un qualche itinerario forse anche sbagliato.

    Ma si muove, lasciando traccia di sé come un predatore privo di minacce.
     
    .
39 replies since 27/1/2018, 17:24   188 views
  Share  
.